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.........................................................................................................................................................................................(di blog Massimo)

sabato 29 giugno 2013

Cambiare alimentazione con l'età che avanza?

Esistono delle indicazioni specifiche per quanto riguarda la buona alimentazione nelle età più avanzate della vita?
E' questa la domanda che oggi ci poniamo.
In effetti esistono degli schemi che sono stati concepiti per ricordare agli anziani i bisogni di un organismo che invecchia, con tutte le sue particolarità.

E' interessante notare subito che emerge chiaramente che quello che davvero varia in cima alla piramide specifica degli anziani è che si trovano ora alcuni micronutrienti come calcio, vitamina D e vitamina B12. In effetti questi sono elementi fondamentali per la salute delle ossa nonchè la preservazione delle funzioni cognitive.
Se davvero si vuole però fare una distinzione ed un discorso organico si può dire che la differenza tra la dieta dell'anziano e quella dell'adulto sano è fondamentalmente di tipo quantitativo e che se è vero che si assiste ad un minor fabbisogno energetico non bisogna però sconvolgere il fabbisogno degli elementi e dei costituenti da introdurre.

Ricordiamoci a questo punto che gli alimenti ricchi di fibre e quelli che contengono farine integrali, a partire dal pane, favoriscono la motilità intestinale e prevengono vari disturbi e che nell'anziano la stipsi non è un problema da sottovalutare, specie quando è associato a condizioni di scarsa mobilità e scarso introito idrico.
Dunque è evidente che gli anziani debbano continuare a svolgere attività fisica in modo regolare per combattere l’obesità e le altre patologie specifiche dell'età che avanza. In quest'ottica e' consigliabile eseguire esercizi di moderata intensità come il giardinaggio, le passeggiate, e magari perchè no: il ballo, utile anche per la socializzazione.
Massima importanza, come sempre quando si parla di anziani, è tenere a mente il discorso della giusta  idratazione ricordando che il senso della sete si attenua via via che si va in là con gli anni, mentre la richiesta di liquidi da parte del corpo è la stessa e anzi, in circostanze particolari come la stagione estiva, aumenta e va aumentato anche con l'aiuto e lo stimolo dei familiari o della badante.
Un trucchetto per aumentare l'introito idrico e non solo è quello di modificare in base alla stagione l'assunzione degli alimentii preferendo ovviamente in estate frutta e verdura, minestre e succhi.

Adesso facciamo dunque il punto: che cosa mangiare?

Tante ......(tratto da blogeriatria -> continua al link)



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