Sindrome delle apnee notturne OSAS. C-PAP

La sindrome delle apnee notturne è un disordine nel quale il respiro si arresta durante il sonno per più di 10 (dieci) sec per più di 20 volte ogni ora provocando deossigenazione ematica. 
Anche il russare, la circonferenza del collo e i dismorfismi cranio facciali possono essere correlati come sintomi relativi alla sindrome delle apnee notturne ma sono problemi che richiedono a completamento una visita specialistica Otorinolaringoiatrica e che possono essere svolti in contemporanea agli accertamenti specifici. L'obesità è spesso correlata a questa malattia come la sonnolenza diurna e frequenti cefalee. 
Se si sospetta questa malattia è necessario effettuare alcuni esami specifici tra cui il più specifico per la conferma diagnostica è la polisonnografia.
La diagnosi non può prescindere da una valutqazione strumentale per l'intera durata della notte.
Per porre rimedio al problema lo specialista di solito, dopo una valutazione completa ed aver valutato che non si debba intervenire Chirurgicamente nei casi opportuni,  introduce la C PAP (pressione positiva continua vie aeree).

Misurare la pressione arteriosa

Il semplice gesto molto frequente ormai nelle case di tutti gli italiani di misurare la pressione arteriosa del sangue richiede regole precise su come applicare correttamente lo strumento sulla persona; per questo vi consiglio di visionare questo video molto ben fatto.
E' bene ricordarsi inoltre che la misurazione della pressione arteriosa UNA sola volta NON è sufficiente ad identificare un corretto trattamento per cui come spessissimo accade negli ambulatori medici è meglio scriversi un profilo giornaliero e settimanale corrispondente a diverse misurazioni.

Il medico (è bene ricordarsi) è fondamentale nella scelta del farmaco più adatto al singolo soggetto poichè sono moltissimi i fattori che possono far scegliere un farmaco invece che un'altro..

Medicina salute e curarsi meglio

Come ogni anno arriva l'influenza ed è bene ricordarsi le più elementari norme di sicurezza

1. Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici) - Fortemente raccomandato
2. Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani) Raccomandato
3. Isolamento volontario a casa di delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale - Raccomandato
4. Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologie influenzali , quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali) - Raccomandato.

un più dettagliato e preciso report lo trovate in questo link